Grinta e determinazione non sono stati sufficienti a placare la fisicità e l'irruenza di gioco di un Padova molto forte, costruito per salire di categoria come, d'altro canto, diceva coach Venezia nella precedente intervista, "non vi sono squadre materasso per questo campionato ma tutte molto forti e aguerrite".
D: "Cosa non ha funzionato, quindi, coach?"
R: "Ci siamo trovati di fronte ad un Padova oggettivamente più forte, e noi rispetto a loro, siamo ancora indietro: dobbiamo ancora lavorare per trovare, quanto più velocemente possibile, un equilibrio di squadra. Inoltre, è necessario abituare i più esperti ad un ruolo di protagonisti. E' opportuno migliorare la condizione fisica per ridurre il gap rispetto alle altre squadre che, come visto con Padova, sono energiche, "fisiche" e impegnative nel ritmo di partita."
Domani, 4 Ottobre, il Garcia incontrerà, fuori casa, il Basket Oderzo, una squadra fortissima che vede fra la schiera del rooster nomi come Causin, Basei, Dal Magro, Raminelli, Crestani, Palombita, Tridente, Turchetto, Redigolo, Fusi e Benedet: fisicità unita ad esperienza e ritmo di gioco, sono le caratteristiche principali di una squadra costruita appositamente per "fare il salto"di categoria.
Noi, in casa (ore 18:00 - Palatezze), ci ritroveremo l'11 Ottobre contro il Falconara-Monfalcone a tifare per il nostro Garcia Moreno.
A cura di Chiara Agnoletto, alias Pimpi's World
(Alcune immagini della prima di campionato)
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